Elisoccorso
Cinque Terre, 30 maggio 2015 - CI SONO gli escursionisti che cadono sui sentieri delle Cinque Terre e della Riviera e che per i soccorsi hanno bisogno dell’elicottero. Ci sono poi gli incendi boschivi che si sviluppano all’intero dei confini del Parco nazionale e anche in questo caso servono interventi... dal cielo. Ma quanto costano ai cittadini le uscite dei velivolo di soccorso e di spegnimento delle fiamme? E’ polemica sull’utilizzo dei mezzi aerei anche per interventi di lieve entità, ad esempio per recuperare un turista ferito in modo liev: costi sproporzionati per interventi giudicati minori. Per quanto riguarda i vigili del fuoco, i dati li fornisce il Conapo, sindacato autonomo del corpo: gli elisoccorso Drago a disposizione del corpo sono due, di stanza all’aeroporto di Genova. Muoverli costa 3.400 euro l’ora, tra personale e mezzo in volo, senza considerare il supporto da terra (118, pubbliche assistenze o soccorso alpino). Più complessa la questione dei mezzi aerei a disposizione della Regione per l’antincendio. Per la Liguria quest’anno è disponibile un solo Canadair (6 mila litri d’acqua), gestito dai vigili del fuoco, di stanza a Genova, che deve coprire tutto il Nord Italia: se alle Cinque Terre si sviluppasse un incendio, non è detto che il Canadair possa essere impiegato sul nostro territorio. Ci sono però gli elicotteri: «La Regione – precisa Massimo Galardi, funzionario responsabile dell’antincendio – dispone di due elicotteri fissi più un terzo che a luglio e agosto viene dislocato a Borghetto Vara o a Imperia. Possono contenere fino a mille litri d’acqua e il loro costo orario si aggira sui 4 mila euro comprensivi di noleggio e di spese d’esercizio». La convenzione della Regione con la ditta che noleggia i mezzi aerei costa 1,7 milioni l’anno e comprende 400 ore di volo. «Siamo particolarmente attenti al territorio delle Cinque Terre – conclude Galardi -–: con il Parco nazionale stiamo organizzando la campagna estiva di prevenzione». Ogni volta che si nota un principio di incendio va avvisato il numero verde 800 807047 per limitare i danni ma anche i costi di intervento, pagati da tutti i cittadini.
Laura Provitina